Autopoiesi dell'etica

Libertà, Responsabilità e Potenza


  • Processo, vita, cognizione => libertà quando consapevole è etica in azione
  • Struttura, comportamento, corpo => potenza quando concide con la responsabilità
  • Relazioni, identità, mente => responsabilità quando concide con la potenza

Come la vita è il processo con cui un sistema complesso organizza la propria struttura / incarna le proprie relazioni, la libertà è il processo con cui riconosciamo la responsabilità della nostra potenza e la potenza della nostra responsabilità.

 

La libertà è ciò che emerge dal processo con cui si definiscono a vicenda la responsabilità di riconoscersi e il potere di rispondere.

 

Emozionalmente la libertà è riconosciuta come gradevole senso di integra adesione a se stessi, in uno stato di presenza e di riconoscimento dell’identità.

 

Chi si è dato un confine di potenza non negoziato con la responsabilità di riconoscersi, o un confine di responsabilità non negoziato con la propria potenza di rispondere, avverte che la sua libertà è limitata.

 

Esercitando la responsabilità della nostra potenza ci accorgiamo della potenza della nostre responsabilità. E più esercitiamo e il potere della nostra responsabilità più ci accorgiamo dell’enorme responsabilità della nostra potenza.

 

Metodo di libertà deducibile dal modello è l’integra negoziazione tra responsabilità e potenza (negoziazione//continua definizione/generazione reciproca tra responsabilità e potenza) mentre ci si prende cura, cominciando dall’ascolto, di sè.

 

Uno strumento di questo metodo è lo studio dei processi comunicativi (con se stesso e con gli altri), degli automatismi e degli inganni con cui si sceglie il proprio comportamento e si riconosce la propria identità.

 

Questo è l’ultimo livello di verifica ecologica.