NON HA SENSO GIUDICARTI


Cosa ti succede di terribile se smetti di giudicarti?

 

Vuoi migliorare te stesso?

 

Non diciamo sciocchezze, smetti di fare il sadomaso.

 

Se ti chiedi "chi sono?" ti accorgi di non essere un oggetto, di non poter essere definito e che qualsiasi tentativo di giudicarti ti trasforma in oggetto.

Puoi giudicare se il tuo agire soddisfa i tuoi veri bisogni, ma non te stesso.

 

Puoi migliorare il tuo modo di soddisfare i tuoi bisogni, ma non te stesso.

Per non crearti ostacoli nel modificare i tuoi comportamenti in funzione di quel che conta per te, renditi conto che:

 

  • non sei quel che pensi di te, né il tuo comportamento, né i risultati che ottieni
  • non sei neppure la tua buona intenzione: la buona intenzione (in cui capita di immedesimarsi) non garantisce che il comportamento sia adatto ad ottenere quel che si vuole, perciò fai attenzione a ciò che ottieni e modula il comportamento osservando le conseguenze di quel che fai
  • ogni tuo bisogno è definito da una misura di quanto basta a te, rispettando i  tuoi veri bisogni; questo è il tuo "abbastanza". Puoi smettere di costringerti a raggiungere una perfezione ideale e liberarti della credenza che "di più significhi meglio".

Fai un elenco dei tuoi bisogni e definisci un livello di abbastanza per ciascuno di essi.